Sto lentamente riflettendo sul concetto di TEMPO.
Ma non pensate a niente di filosofico.
Non mi piace la filosofia,mi fermo ai pre-socratici. Arrivo a Socrate. Mi fermo.
Il resto è tutta gente malata di mente secondo me.
Non c’era la psichiatria e li hanno fatti parlare 🙂
Io preferisco ragionare da sola.
Attingo qua e la. Leggo. Esperisco e vedo cosa costruisce il mio cervello.
Non ce la faccio a fissarmi su una cosa sola…
Sicuramente Tiziano Terzani però mi sta dando molti stimoli e mi sta facendo usare il cervello.
E tornando a Socrate sono sempre più convinta che ci siano le idee, piccoli bruchi che poi escono dalla testa come farfalle, sono dentro di noi, dobbiamo solo farle uscire…liberarle, in qualunque modo possibile
( esclusa la violenza e gli omicidi si intende!!!)
E dunque pensavo al concetto di tempo…
a come tutti lo inseguono…
” il tempo è denaro”
“chi ha tempo non aspetti tempo”
” non perdere tempo”
“hai buttato la tua vita, ha sprecato il tempo”
Sono tutte cose che si dicono….
MI sono chiesta che cosa sia allora il tempo… e siccome non mi vanto di essere una grande pozzo di scienza o una indottrinata ho fatto una cosa molto banale:
ho cercato su wikipedia, come farebbe “il lattaio sotto casa mia” – citazione della prof. di ps. giuridica-
Ebbene sotto la voce tempo ho trovato questo:
<<Il tempo è la dimensione nella quale si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi. Essa induce la distinzione tra passato, presente e futuro. La complessità del concetto è da sempre oggetto di studi e riflessioni filosofiche e scientifiche.>>
… misurare gli eventi…
Poi penso che a volte gli eventi non si misurano affatto.
Prima forse era più facile perchè si usava il sole…e di notte qualche candela…poi il tempo era scandito con le campane a mezzogiorno…e per il resto erano le azioni che determinavano lo scandire di ogni giornata…che però…alla fine non è uguale per tutti.
Per cui già mi pare come se ci fossero diversi tempi…
Altrimenti non spiegherebbero i ritardatari…quelli che hanno bisogno di manipolare l’orologio mandondolo avanti indietro…
E questa cosa mi ha fatto pensare ad Eistein…
premetto che io sono ignorante come una capra…o peggio, in fisica.
Mi sono sempre rifiutata di studiarla perchè la mia prof non usava correttamente i verbi. E io non la capivo. Era noioso e non mi appassionava. Per e è una materia che come la matematica appartiene ai cosiddetti “misteri della fede”. Ci credo. e questo mi basta. Ma non chiedetemi di studiarle perchè non mi interessa.
Però…la relatività non è un concetto solo fisico, ma anche umano secondo me, e anche relazionale…
Perchè tutto è rlativo!
Anche il tempo…
La percezione del tempo è diversa in ognuno di noi.
Un’ora di matematica per non sono 60 minuti, sono 4 mesi!…di agonia! ( ad esempio)
Oppure…quella strana dilatazione del tempo che avviene durante un bacio…che ti sembra che duri per sempre…
Insomma è il tempo è vario…
Ora mi chiederete come mai tutte steste ovvietà…aspettatate, fatemici arrivare…
Pensavo all’orologio come oggetto stressante.
MI direte: che cosa???? ma è un utilissimo attrezzino, come faremmo senza di lui??
Vero.
Ma è anche vero che a volte l’orologio ci fa finire…come…LUI:
è tardi…è tardi…
MA TARDI PER COSA?
Per tutto quello che BISOGNA fare.
E chi lo decide…
Riflettiamoci.
Lo decidete VOI???
Siete sicuri?
Io non lo sono più tanto.
Pensiamo di avere noi il controllo del tempo ma in realtà c’è una grandissima fetta di tempo che viene imposta e controllata dalla “società” , chiamiamola così…
Ti dicono che a seconda delle scelte che fai e a secon a di COME gestisci il tuo tempo, vai bene o meno.
Ad esempio: se decidi di sposarti a 23 anni o 25, ti diranno: sei troppo giovane, hai così tanto tempo….butterai via la tua vita. Fatti una carriera.
Ma perchè scusate? Ma chi siete voi per dirlo? Chi l’ha deciso?
Oppure…uno decide di viaggiare fino a 50 anni…
Ma non va bene comunque…Perchè poi: sei uno scansafatiche…hai sprecato il tuo tempo, non hai FATTO nulla…
Ma chi l’ha detto questo?
Chi è che decide’
Chi è veramente padrone del nostro tempo?
Non dico che non sia giusto avere qualche scadenza…
Ma ad esempio… Già all’università la mia salute mentale migliorò notevolmente perchè potevo organizzare IO il mio tempo. Ho sempre studiato quando ero ispirata e come volevo io.
C’è chi pensa che io abbia “buttato” sui libri gran parte della mia vita.
Solo perchè magari non uscivo tutti i giorni…o non andavo a ballare, o non avevo il ragazzo.
Poverini!
Io all’università mi sono divertita un sacco 🙂 Ho studiato solo quando ne avevo voglia, ho ascoltato un sacco di musica, letto un sacco di libri, scritto un sacco, visto un sacco di film, andavo tutti i giorni circa due ore in palestra dove mi divertivo e vedevo gente, andavo al cinema quasi una volta a settimana, andavo a teatro… Se per alcuni tutto questo è buttare via la propria vita…Non è un problema mio! 🙂
Era il MIO tempo, inserito in quella particolare manciata di tempo detto detto “Vita di Stè” 🙂
Ma torniamo al famoso orologio.
L’ho sempre tolto d’estate traendone molto giovamento, ho smesso di avere quella terribile sensazione di “sentirsi nudi” senza orologio.
Poi … è arrivato il 2012…O meglio…dovrei dire che è arrivato il 2008, che i ha portato al 2012. In mezzo ci sono tantissimi problemi di salute di natura psicosomatica di cui purtroppo non mi sono ancora liberata. Evidentemente il processo di disintossicazione , dal punto di vista organico, purtroppo ha un tempo lungo.
( e vedete che torniamo sempre alla relatività del tempo???)
La frenesia, il tempo, la corsa, la velocità…
mi avevano sempre limitata.
Per fare tutto in fretta, ho dovuto quasi mettere da parte due importantissime elaborazioni di lutto. E questa cosa mi ha fatto solo male, perchè non mi sono presa il MIO tempo.
Poi, dopo il 2012 ho deciso che avrei agito in modo diverso.
Mi sarei presa tutto il tempo necessario…un tempo indeterminato.
Il caso (??) ha voluto che mi si scaricassero tutti gli orologi. E siccome sono distratta e sconchiata e prevalentemente vivo in un mondo tutto io…mi sono sempre dimenticata (???) di portarli a ricaricare…
Cosa è successo?
Cosa vuol dire vivere un periodo di recupero psicofisico, semi disoccupata e senza orologio??
ve lo dirò con un’immagine che per me è chiarificatrice:
Eh si.
Io sono…”una ragazza sveglia” 🙂
Ho ritrovato ed esperito una dimensione fatta di tempi solo miei.
Questo annullamento del tempo comune, che ho mantenuto solo per il pilates e per i pazienti, mi ha permesso di capire quali siano le mie esigenze fisiche e mentali.
E leggendo Terzani ho capito che è inutile viaggiare per il mondo e cercare di apprendere tante cose se poi non si fa il viaggio più importante: quello dentro se stessi. perchè solo chi conosce davvero se stesso è in grado di conoscere tutto il resto. Siamo Totalità nella Totalità, e abbiamo un istinto, forse troppo castrato, oramai, che ci porta a tendere verso quel tutto che è il mondo è che è in NOI.
Non importa se per fare il mio viaggio ci metterò il tempo di una vita, ma so che non sarà un tempo “buttato”.
Chi ci dice una cosa del genere non ha capito niente e si riferisce e a se stesso.
Io non ho mai buttato nulla della mia vita. Anche le cose terribili che mi sono successe alla fine mi sono servite per arrivare ad oggi, e la qualità del mio tempo la scelgo io. La faccio io.
E vorrei invitare tutti quanti a riprenderla.
Non permettete a nessuno di dirvi che state buttando il vostro tempo.
Anzi, riprendetevelo.
Avete voglia di passare la domenica al buio a letto?
Fatelo, ma chi ve lo impedisce? Probabilmente se la vostra psiche e il vostro corpo ve lo chiedono ne avete bisogno, perchè potrebbe essere la migliore dormita della vostra vita e magari dopo quella domenica avrete capito qualcosa che non avreste capito altrimenti.
Ci sono tante vita in una vita. Ogni fase del ciclo vitale è un tempo di vita, ogni cambiamento è fine e inizio di una nuova vita…è un continuum di vite che si scandiscono in un unico tempo che è tanti tempi.
E’ bellissimo.
IO sto andando piano piano.
Ma mi rendo conto sempre di più che questa è la via.
Sono disoccupata, senza soldi, senza casa, senza marito, senza figli, senza prospettive.
Non ho niente.
Ed è bellissimo.
Perchè ho tutto il tempo dentro di me per capire, per conoscere, per arrivare nella mia direzione.
Il MIO tempo è oltre la dimensione reale anche se io lo vivo in questa dimensione.
Questo è il viaggio migliore che abbia fatto, e sono sicura che non appena sarà possibile sperimenterò il silenzio e la meditazione ( sempre tutto a modo mio).
Il tempo interiore è una grande cosa.
Ritrovatelo.
Datevi tempo, perchè solo voi potete farlo…
Il tempo è dentro di noi!