non possono mancare nemmeno quest’anno…

… i miei auguri a tutti i viaggiatori e non che approdano per caso o per curiosità su LISOALCHENONCE’!

 

Auguro a tutti un Natale sereno, semplice, e fatto di cose sincere!

Spero possiate passarlo con le persone che amate, e se non potete perchè il destino è stato crudele io spero che il ricordo di quelle persone possa scaldarvi il cuore e darvi quella carezza che ora vi manca…

 

Auguri a tutti, vicini e lontani, per un BUON Natale, che sia pieno di affetto!

 

Un abbraccio grandissimo che possa contenervi tutti….

 

…. Io mi godo il Mio Natale in 3D… il primo, tanto atteso Natale in 3D!!!

 

 

 

Frankestein 2008 dai romanzi alla realtà…

[ oh che bello oggi è il primo giorno in cui mi sento un po’ meglio e riesco a stare dritta senza avere mal di testa!la voce è ancora da cornacchia ma spero per lunedì di essere guarita bene!]

L’altro giorno alla Tv, hanno parlato del primo trapianto completo di faccia.
Questa notizia è stabiliante ma allo stesso tempo mi ha lasciata un po’ perplessa.
Se dal punto di vista medico è una grandissima cosa perchè permette alle persone col viso devastato di "salvare la faccia" ( è il caso di dirlo) recuperando tessuti musolari ed impantandoli…. Dall’altro… io mi chiedo… Com’è avere la faccia di un morto?
Perchè da ragazza ignorante come tante, che non è del settore, mi immedesimo più nella persona che si salva la faccia che non nel medico.
Probabilmente se avessi dei problemi vorrei il trapianto, ed è giusto che ci sia questa enorme possibilità, ma poi quì scatta la bioetica
( credo…. vorrei che le lezioni del master fossero state di più e fatte meglio...)
E’ etico? E’ giusto??
Dal punto di vista medico, ripeto è una gran cosa… Ma poi? E se la persona si risveglia e poi si terrorrizza avendo la faccia di un morto??
Sembra una cavolata… Ma Frankestein non è più un romanzo ormai!!
Ad un sognore hanno trapiantato una mano. L’hanno presa da un morto e l’hanno attaccata sul suo braccio.
Beh, a quanto pare quel signore se l’è fatta togliere, non la riconosceva come sua… e in effetti non lo era….
Queste vicende hanno sempre una doppia faccia ( scusate il gioco di parole), perchè se da un lato sono scoperte e soluzioni davvero utili in campo medico, dal’altro ci si chiede sempre se sia "giusto".
tengo a trecisare che il mio discorso non contempla la religione.
[Credo che …. ad ognuno sia dato un lavoro. I religiosi facciano il loro: pregate, fate le messe, aiutate i bambini, i poveri e tutto quello che volete, ma la medicina e la politica non vi riguarda!]
Semplicemente mi son chiesta: io come mi sentirei se mi attacassero la faccia di un morto?E mi è venuto da pensare a Frankestein, che ora non è più nè un mostro nè tanto lontano dalla realtà….

 

sospiro di sollievo

E già…. con ieri si è chiuso quasi definitivamente questo periodo faticoso…
Spero che piano piano si dissolva anche il senso di pesantezza di questi mesi.

Ieri ho finito il secondo anno… Mamma mia… a pensarci adesso… che emozione!!
Forse solo ora mi rendo conto di quanto siano stati importanti questi anni e di quanto sia importante la scuola per il mio futuro. Sia professionale che personale.
E’ stata una lunghissima giornata ieri, ma tutto si è concluso in modo eccellente per me, meglio di così non poteva andare, ho imparato alcune cose, e forse… grazie all’evento in sè mi sono vista un po’ dal di fuori, ho visto come alcune persone possono vedermi dal fuori… perchè a volte mi isolo e sembra che molli tutto e tutti per andare da un altra parte…
[ però io non voglio rinunciare ai miei periodi di isolamento perchè mi servono, ne ho visogno per arrivare a momenti come questi e credo che sia necessario cercare di accettarmi e tutti dovremmo accettarci per come siamo… quindi, chi capisce può accettare che io mi isolo, anche se cercherò di isolarmi di meno, così si trova un compromesso]
Insomma, ho capito alcune cose, che devo crescere… che devo imparare piano piano e impegnarmi per stare più "comoda" …
E poi…. cacchio fra due anni sarò psicoterapeuta!!
E ho due anni davanti a me che saranno foindamentali e molto molto importanti, mi dovrò impegnare, ma non tanto a studiare,quando a mettermi in gioco, a trovare nuove soluzioni, a guardare il mondo da tutte le angolazioni che trovo, ad affrontare mille altre situazioni, a migliorare la mia adattabilità al cambiamento, a vivere di più le mie emozioni…, a farle uscire ancora più fuori, nel bene e nel male…
Mi piace tutto questo.
Mi piace la strada che ho scelto… Perchè dentro il lavoro ci sono io, perchè imparerò a lavorare con le mie risorse oltre che con le tecniche.
Credo sia uno dei pochi lavori al mondo ( a parte quelli prettamente artistici) in cui il lavoro siamo noi. Perchè le tecniche le impariamo tutti, ma con le persone ci siamo noi, e ogni persona è un mondo che incontriamo e ogni situazione è diversa e noi, noi come terapeuti cambiamo ad ogni incontro, cresciamo, e ci mettiamo in gioco con le nostre emozioni… Troppo bello!!

E poi ieri la conclusione della serata è stata speciale:)
Malgrado in pochi… dopo 18 anni ho ricisto alcuni dei miei compagni delle elementari… Troppo bello, è stata una serata piacevolissima…. sembrava non fosse passato nemmeno un giorno!!
Insomma…
Con tutto questo si è conclusa la giornata e ora spero che il Natale addolcisca e alleggerisca tutto e che con l’anno vecchio vadano via anche tutti i momenti bui che mi hanno tolto il sorriso quest’anno.
E poi… voglio che il TUO sorriso sia una piccola stella che mi conforta, al di là del dolore…E voglio poterlo guardare ogni volta che la vita mi riporterà al ricordo dei momenti trascorsi insieme ….

Ora aspetto… Da domani c’è un nuovo inizio, le distanze si azzereranno finalmente… e l’orizzonte lo guiarderemo insieme dallo stesso posto!!

possessioni ansiogene

Faccio pausa e mi sgranocchio una barretta ….

Non è possibile!!!

Più rileggo la mia tesina e più scopro errori di battitura, frasi messe male.. eppure io l’avevo corretta. Mi è venuto pure il dubbio di aver dato una versione poco aggiornata… eppure mi sembra strano.
Boh.
E poi non riesco a ripetere nulla, come se non avessi studiato niente e come se dalla mia testa si fosse cancellato tutto.
Questa tesina sull’Umorismo è partita bene poi è stata sommersa di brutte cose, di dolore, di tristezza…e se n’è impregnata a tal punto da essere  a pare mio un lavoro mediocre.
Avrei voluto fare di più…. ma non ci sono riuscita e mi dispiace.
Mi dispiace che ogni volta che devo fare qualcosa di importante in cui devo impegnarmi al 100% e a cui devo prestare massima attenzione, poi succede sempre qualcosa che prevale su di me, sulle mie forze e sul mio senso del dovere.
Ancora una volta mi frega l’emotività… Uff.
Ma quando diventerò una regina dei ghiacci???
Tipo quella strega di Narnia. In certi momenti vorrei essere così.
Vorrei spegnere una parte del cervello e far lavorare solo l’altr, in modo che quella briciola di egoismo che sto cercando di alimentare dentro di me prenda il sopravvento dominando il mio essere, facendomi mandare tutto nel dimenticatoio per un po’ e peremettendomi di arrivare ai risultati desiderati.

Beuf… Ma non si può… e forse sarebbe fin troppo agghiacciante vivere così.

La verità è che non si sa nèperchè nè per come, ma queste verifiche mi coincidono sempre con periodi stressanti…periodi di massima stanchezza o di sofferenza emotiva che non riesco a controllare.
Mi piace un sacco l’argomento della mia tesina… Eppure ho il blocco.
Due libri che avrei dovuto leggere mi sono arrivati lunedì e non riuscirò a leggerli ( grazie a dio c’è internet)… mi resta domani per ipetere di nuovo tutto, ma di pomeriggio, perchè lamattina sono in clinica e poi sabato ho lezione tutto il giorno e dovrò mio malgrado cercare di ficcarmi in testa per lo meno alcuni concetti.
E’ come quando studiavo all’università…. vedendo la roba scritta la ricordavo. Poi chiudevo il libro e la mia testa diventava una stanzina vuota in cui echeggiava solo il grido della mia ignoranza.
Poi magari sono solo impressioni.

Più ci penso e più mi viene da piangere. E non lo so perchè… divento matta… Ma ci sei tu… ti vedo come in un ricordo, che mi accarezzi la testa e mi dici di non piangere.
Sicuramente deve essere successo. Ma non mi ricordo nulla. Ho solo voglia di piangere… ma sono consapevole che non risolverò di certo la situazione, anzi….
Non starò meglio. Tu non tornerai. questa è una certezza assoluta purtroppo.
Si dice che tutto passa…Ma forse non tutto.
Certi dolori, certi vuoti dentro di noi, resteranno sempre. Cambia solo il modo in cui noi ce li portiamo dentro. Continueremo la nostra vita, rideremo ancora, o piangeremo per altre cose, e la nostra vita continuerà, ma ci sarà sempre, fino a che vivremo un momento durante il giorno, in cui il vuoto si aggrapperà allo stomaco, e in cui anche solo per brevi attimi verremo presi dal dolore.

E’ così, ne sono fortemente convinta. Ma questa cosa non da di certo coraggio. Oggi forse non ho la forza ancora di approcciarmi in maniera elastica. Non lo so.
Sono do nuovo qui a lamentarmi.
Però se non butto fuori qualcosa potrebbe seriamente venirmi l’ulcera….
Perchè ogni volta troppe cose tutte insieme??
E non riesco a prenderle una alla volta perchè ognuna di esse influenza negativamente le altre.
E’ una specie di gatto che si morde la coda… è come andare incontro ad una tromba d’aria…. tutto si mischia, tutto è dove non dovrebbe stare.
Troppo casino.
Forse sono solo stanca di pensare… Chissà.

Ora mi conviene tornare alla tesina. Questa volta Pirandello non verrà a trovarmi in sogno… e se verrà, mi bacchetterà di sicuro…

a pigai po culo da un’atra parti!!

Ci sarebbero tante cose da dire… davvero tante…

 

Ma poco fa al Tg hanno passato a notizia della carta acquisti.

 

I cittadini con scarso reddito riceveranno una simpaticissima card o la potranno ritirare alle poste, che avrà ogni mese una ricarica nientepopodimenochè di 40 euro!!!

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH

 

40 euro!!!

 

 

MA CI PRENDONO IN GIRO??

 

Ma secondo voi… Una famiglia con problemi economici di 40 euro al mese che cazzo se ne fa???

 

Ma ci rendiamo conto che siamo l’unico stato al mondo in cui il presidente del consiglio annuncia sorridente che bisogna fare le elemosina nel proprio paese?

 

ELEMOSINA.

 

Questo sono.

 

Forse se ci mettiamo ai semafori guadagnamo di più.

 

E quello con quel sorrisetto tutto fiero… Dico ma ci rendiamo conto delle prese per culo????

 

MA NON RITIRATELA!!

CAZZO AVETE UNA DIGNITA’, BISOGNA RIBELLARSI!!

NON BISOGNA RICHIEDERLA E CHI LA RICEVE PER POSTA DOVREBBE RISPEDIRLA INDIETRO.

 

NON VOGLIAMO ELEMOSINA,

VOGLIAMO LIBERTA’!!

DI PENSIERO

DI PAROLA

DI AMORE

 

VOGLIAMO RSPETTO!

DEL NOSTRO ESSERE UMANI

DEL NOSTRO ESSERE CITTADINI

 

VOGLIAMO UNO STATO DEMOCRATICO, VOGLIAMO UNA REPUBBLICA.

 

NON VOGLIAMO LE ELEMOSINA DI NESSUNO, SPECIALMENTE DELLO STATO.

 

VOGLIAMO LAVORARE.

GLI ANZIANI VOGLIONO UNA PENSIONE DIGNITOSA NON LE ELEMOSINA.

 

VOGLIAMO OPPORTUNITA’

VOGLIAMO POSSIBILITA’

 

 

FORSE CI VORREBBE UN ALTRO GOVERNO… MA QUELLA SAREBBE UN’UTOPIA.

 

E qui mi fermo perchè altrimenti poi mi va di traverso la cena.

Sono assolutamente sdegnata per tutto questo.

E’ molto imbarazzante al giorno d’oggi avere la cittadinanza italiana.